Vantaggi della Resina acetalica

Uno dei grandi problemi che assilla le strutture, e' il malfunzionamento degli erogatori doccia, dovuto all'intasamento da CALCARE.

Addolcitori, magneti e similari, oltre ad un elevato costo d'acquisto e di manutenzione, non risolvono quasi mai il problema in maniera efficace.

Prove empiriche e una lunga esperienza hanno dimostrato che l'unica soluzione al problema CALCARE e' l'uso di una particolare resina, meglio conosciuta come RESINA ACETALICA costituente fondamentale dei  terminali doccia : non si aggrega col calcare e, conseguentemente, consente un funzionamento del pezzo sempre e perfettamente al massimo dell'efficienza.

Si verrà' così a eliminare il fastidioso problema della pulizia con acidi e similari, che usati frequentemente, intaccano le cromature, rendendo gli erogatori inutilizzabili anche sotto l'aspetto estetico.

Inoltre, non avremo più' lamentele da parte dei clienti dovute a spruzzi irregolari e talvolta quasi inesistenti, dando così il massimo del comfort.

CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA RESINA ACETALICA

La Resina Acetalica e' ottenuta per copolimerizzazione.

L'elevato grado di cristallinita' del copolimero acetale determina in essa buone proprieta' fisiche. I prodotti che ne derivano possiedono grandi valori di resistenza meccanica, tenacita', durezza, rigidita', stabilita' dimensionale dovuta allo scarso assorbimento di umidita', stabilita' termica e buon comportamento elettrico e dielettrico, insensibilita' alle sollecitazioni fisiche e chimiche.

Ha ottime proprietà' di scorrimento ed eccezionale valore di attrito statico e dinamico. Si lavora facilmente ed e' molto vicino alle caratteristiche dei materiali non ferrosi ai quali può essere sostituita con ottimi risultati. E' un prodotto molto usato in gran parte dei settori industriali, alimentari, meccanica di precisione, elettronica ed elettrotecnica, ove siano richieste grande resistenza meccanica, stabilita' dimensionale, scorrevolezza, di elettricità'.

Inoltre l'assoluta impermeabilità' del copolimero rende impossibile l'assorbimento dell'umidità' da parte della materia prima e conseguentemente diventa inattaccabile dal CALCARE che inevitabilmente si forma dove c'e' accumulo di acqua.

  di Rosario Castellano
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